Mercoledi 18 dicembre, ore 19.30
BIblioteca Cantonale di Bellinzona
La Meta
Migrare nell'arte e nella letteratura
La migrazione ha origini lontane nella storia dell'essere umano, partito nei secoli alla ricerca di un futuro migliore. Migrare può favorire gli scambi culturali tra i popoli, ma anche generare difficoltà di integrazione, scontri per le risorse sempre più scarse, fino ai drammi a cui assistiamo anche ai giorni nostri. Il tema della migrazione ha lasciato un segno profondo nell’arte e nella cultura, con penne di importanti scrittori e compositori intinte nella densità di emozioni di chi ha vissuto in prima persona questa esperienza o la cui storia di vita è stata causa o conseguenza di migrazioni. L’associazione AMULETI nella Giornata mondiale del migrante, offrirà un tributo, attraverso la musica, la letteratura e la pittura, a chi ha lasciato tutto, carico di speranza per una lontana, incerta meta.
I brani musicali eseguiti dal vivo e le letture proposte. accompagnate da una selezione di immagini, declineranno i molteplici aspetti della migrazione.
Le musiche sono a cura del violoncellista Ulisse Roccasalva e del pianista Daniele Barbato che proporranno l'ascolto di brani di compositori in diversa misura toccati dal fenomento della migrazione come F: Chopin, A. Piazzolla, S: Rachmaninov.
La voce narrante di Alessandro Martin e la lettura scenica di Sara Giulivi proporranno una selezione di testi a cura della professoressa Norma Barbato-Shoufani.
L'ingresso è gratuito e al termine della serata l'associazione AMULETI offrifà un rinfresco
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